Chi ha detto che le storie di paura vanno lette solo nel periodo di Ottobre? Se anche tu come me apprezzi le storie macabre da leggere sotto le coperte ti consiglio questa raccolta di racconti che ti stupirà. Ogni momento è quello giusto: un nebbioso pomeriggio d’inverno, una notte in cui non riesci a dormire, un pigiama party con amici o semplicemente un falò in spiaggia!
TRAMA
La sentite la paura scorrere nelle vene? Quella paura che vi impedisce di dormire nell’oscurità… “Halloween Killers” è un progetto a cura di Andrea Cavaletto e contiene ‘Racconti horror per non dormire’ di: Craig Spector, Andrea Cavaletto, Pasquale Ruju, Sasha Naspini, Alda Teodorani, Christian Sartirana, Adriano Barone, Miriam Palombi, Luca Bollero, Giorgio Borroni, Valentina Santini, Andrea Guglielmino, Rachele D’Amico, Sara Ronco, Giulia Anna Gallo, Chiara Rufino, Chiara Vallero, Dario Di Gesù, Fulvio Gatti, Fulvio Giachino, Ornella Calcagnile, Giacomo Ferraiuolo, Valentina Berzago e Francesco Massaccesi, Luca Blengino.
RECENSIONE
Le persone a me più vicine sanno che sono cresciuta con le videocassette horror che uscivano di settimana in settimana con le riviste in edicola e molti si domandano ancora oggi come facessi a guardare, insieme a mio padre, a soli sei anni film come “L’esorcista” o “Poltergeist”. Sono sempre rimasta affascinata da questa tematica e dalle sensazioni che suscita. Quindi quando Andrea Cavaletto mi ha proposto di leggere questa antologia io ho subito accettato, senza pensarci su!
Questa si tratta di un’antologia molto varia e lunga che ha deciso di racchiudere al suo interno tanti autori differenti: sia per stile, sia per età, sia per genere, che per notorietà… Questo è sicuramente un punto di forza poichè il lettore non ha il tempo di annoiarsi, ma solo di stupirsi davanti a quei racconti più o meno brevi che ti catturano e saranno in grado di farti immaginare vividamente le scene che man mano leggerai. Se hai delle aspettative alte e cerchi un testo che sappia stupirti questa raccolta è il punto da cui partire anche perchè all’interno puoi trovare un racconto di nome “Burst” ideato da uno scrittore di fama internazionale: Craig Spector. E ti pare poco?
STRUTTURA
I racconti sono stati scelti con cura e si nota subito come sia stato fatto un buon lavoro in quanto le vicende sono terrificanti e le storie quasi ti perseguitano, ti stringono lo stomaco. Il mondo reale e quello surreale sono ben mescolati tanto da sentire l’inquietudine e il terrore infiltrarsi nelle vicende pian piano. Molte sono le tematiche e le sfumature di horror toccate dalle varie storie. E’ un mix di generi e sapori che mi ha stupita. Si passa dal folkloristico allo splatter ricco di omicidi e suicidi, al fantastico, al surreale. Mostri e creature di ogni genere saranno lì pronti a stuzzicare la tua fantasia e sensibilità, ma a volte a toccarti saranno sensazioni differenti, luoghi bui e terrificanti o semplicemente una natura che si ribella all’uomo. Le cose da cui partono i racconti, che siano tangibili o solo sensazioni, sono così realistiche che quando arriva l’elemento horror ti prende meglio, ti cattura e ti tocca a prescindere da tutto. Troverai storie di sirene, di bauli dimenticati, di scatti fotografici, di miniere e pozzi, omicidi, visioni, incubi, perdite, traumi, violenze e tantissimo altro ancora.
Ogni racconto ha un suo stile e una diversa ambientazione che trasporta il lettore nella narrazione, ma nonostante la differenza tra i vari scritti il livello di scrittura rimane invariato: non pretenziosa, ma ricercata, elevata e soprattutto curata in ogni minimo dettaglio. La definirei una scrittura fisica e sensoriale allo stesso tempo. Questo perchè ci sono storie che ti lasciano riflettere a lungo, anche a distanza di giorni e ti faranno sentire reale anche ciò che è palesemente fantastico e grottesco.
Difficile scegliere un solo racconto come preferito, bensì ne ho apprezzati diversi. Mi piacerebbe parlartene in modo più approfondito, di soffermarmi su ogni racconto, ma non lo faccio perchè se apprezzi il genere ti consiglio di segnarti questo titolo tra i prossimi da acquistare! Qualcuno più di altri mi ha sorpresa, è vero, ma è sempre così quando si ha l’imbarazzo della scelta. Così ognuno può scegliere il proprio racconto preferito, quello che gli ha graffiato il cuore o l’animo.
CONSIGLI DI LETTURA
Nel complesso è una raccolta ricca e variegata ideale per trascorrere del tempo a ricordare vecchie storie di paura . Che tu la legga nel giorno più pauroso dell’anno o meno, poco importa perchè la paura e l’ansia ti toccheranno da vicino in egual modo. Antologia adatta ad un pubblico principalmente adulto, ma se, come me, sei una ragazzina curiosa puoi provare a leggere qualche racconto e provare l’effetto che ha su di te!
